È morto Steve Jobs


Questa volta Steve Jobs non ce l’ha fatta. L’ex CEO e fondatore di Apple si è spento nella giornata di ieri a causa del cancro che lo affliggeva da tempo. Questo il messaggio che in ora viene visualizzato nella home page del sito Apple in tutto il mondo:

Apple ha perso un genio visionario e creativo, e il mondo ha perso una persona  straordinaria. Chi di noi ha avuto la fortuna di conoscere Steve e lavorare con lui ha perso un amico, una guida una fonte d’ispirazione. Steve lascia un’azienda che solo lui avrebbe potuto costruire, e il suo spirito resterà per sempre lo spirito di Apple.

Se vuoi condividere pensieri, ricordi e condoglianze, scrivi a rememberingsteve@apple.com

Personalità di tutto il mondo, compreso il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e l’eterno rivale ma profondo amico di Jobs, Bill Gates, hanno espresso il loro cordoglio e la loro profonda tristezza per la scomparsa di un uomo che, nel bene o nel male, ha cambiato le vite di tutti noi.

Adesso, il testimone di Apple passa a Tim Cook, il braccio destro di Steve che lui stesso ha scelto conscio di ciò che lo attendeva. A lui l’arduo compito di portare avanti lo spirito di Jobs riuscendo comunque ad innovare su fronti che il fondatore del colosso di Cupertino non potrà più battezzare con il suo tocco magico.

Di questo, però, ne parleremo poi. Questo è il momento del ricordo. Qualsiasi cosa si pensi di Apple, le sue politiche e i suoi prodotti, se n’è andato un genio della nostra era. E noi vogliamo ricordarlo con uno dei suoi discorsi più belli, quello ai neolaureati di Stanford del 12 giugno 2005. RIP, Steve.